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Immagine del redattoreBeatrice Granucci

lasciati amare…

Per molte persone, la separazione tra vita professionale e privata è netta, anche se spesso lo è più nelle intenzioni che nei fatti, perché, che tu lo voglia o meno la tua persona è la stessa. E in occasione del Natale la cosa non cambia, alimentare l’entusiasmo, vivere il Natale nella ricchezza degli affetti e dei sentimenti autentici, rimane lo strumento ideale per proporsi in questo periodo non sicuramente facile per molti. Un modo per bussare prima di entrare nella vita delle persone, una grande sensibilità verso l’amore per i profumi che ho cercato di proporvi e che cercherò di migliorare nel prossimo anno. Guardarsi alle spalle va bene per guardare i risultati del tutto inattesi, piacevoli, straordinari se vogliamo. Dalla Landriana, al Belgio, da “un profumo” primo incontro tra lettura, cinema e fragranza, fino a “sessantasei” l’incontro con Puccini e le sue muse. La conoscenza di tante nuove persone, nuovi luoghi di sperimentazione, la sinergia sempre maggiore con il mio gruppo di lavoro, l’accoglienza riservatami in ogni luogo e l’interesse per il campo dei profumi, sono le gioie e i ricordi di questo 2024 che volge al termine. Sono orgogliosa perché il profumo e tutto ciò che lo circonda sta diventando il luogo dove convergono competenze di vario tipo, unite all’interesse comune di offrire un’opportunità di scoperta di questo magico mondo delle fragranze. Ma è già tempo di voltare pagina, tanti appuntamenti per il nuovo anno sono già in calendario, nuovi posti da visitare mi aspettano, impegni che fino a qualche anno fa, sognavo di poter partecipare. Nuove fragranze all’orizzonte si preparano a sbocciare nel 2025. Ci saranno nuove occasioni, nuovi appuntamenti, lo studio aumenterà di pari passo alle conoscenze. Grazie, grazie a tutti voi che mi seguite sui social, sul mio sito sempre più in numero crescente, e continuate a regalarmi una piccola parte del vostro tempo, vi chiedo, seguitemi e lasciatevi.….amare dalle mie fragranze.  Ogni festa ha una sua funzione, e il Natale è la festa della nascita o meglio della nostra rinascita che si ripete magicamente ogni anno, un momento prezioso della nostra vita dove ai regali, al panettone si aggiungono i bilanci, professionali e non. Altre sfide nuovi confronti si preparano all’orizzonte. Ai miei lettori, agli amici, a tutto ciò che circonda il campo delle fragranze, un sincero augurio di Buon Natale e di un sereno duemilaventicinque.

A presto







Beatrice

                                                                                     

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